Maltempo, 400mm di pioggia in 2 giorni
Fiumi Brembo e Serio, portate da record

Le piogge più importanti nella fascia alpina e prealpina e le portate dei fiumi Serio e Brembo hanno più che decuplicato la portata in poche ore. I dati sulle precipitazioni forniti dal Consorzio di Bonifica della Media Pianura Bergamasca.

La notrsa provincia è interessata da piogge intense e continue. Gli eventi pluviometricamente più importanti hanno interessato l’area montana prealpina: nelle alte valli Seriana e Brembana si sono registrate apporti nelle 24 ore compresi tra i 170 ed i 200 mm, sia sabato che domenica. Scendendo nei fondovalle gli apporti sono risultati compresi tra gli 80 ed i 100 mm (San Giovanni Bianco, Villa d’Ogna); in pianura le piogge sono passate dai 35 – 55 mm dell’area pedecollinare (Mapello, Bergamo, Mozzo; Medolago) ai 20 – 30 mm della bassa (Mozzanica, Fontanella Treviglio).

Il contesto odierno risulta peggiorato. Dopo un periodo di pausa nelle piogge del pomeriggio sera di domenica nella notte tra domenica e lunedì gli eventi sono ripresi. Alle ore 15:00 nell’area montana si sono registrati pluviometrie comprese tra i 60 e gli 80 mm; in pianura si registrano valori tra i 40 ed i 60. Il fiume Serio nelle immagini di Mirco Bonacorsi.

Portate del reticolo naturale
Le portate dei fiumi Serio e Brembo sono progressivamente aumentate. Il picco di piena sul Brembo, misurato presso la stazione di ponte Briolo, si è avuto alle ore 15 di domenica 28 con una portata di circa 700 m3/sec (alle ore 18:00 di sabato 27 la portata era di circa 15 m3/sec). Sul fiume Serio il picco di piena è stato registrato verso le 10 di domenica con una portata, registrata a Ponte Cene, maggiore di 175 m3/sec ed una altezza sullo 0 idrometrico di ben + m 1,75. Alla medesima ora di sabato 27 la porta del fiume era di 12,5 m3/sec.

Dopo il naturale calo avvenuto nella notte tra domenica e lunedì, nella giornata odierna, dopo la ripresa delle piogge, le portate sono in aumento. Alle ore 15 il fiume Brembo presenta una portata in rapida ascesa a 433 m3/sec. Analogo andamento sul fiume Serio ove si registrano 157 m3/sec.

Portate sul reticolo di Bonifica
Già nella giornata di venerdì 26, la rete di bonifica consortile è stata oggetto di manovre di riduzione pesante delle portate (nell’ordine dell’80 – 90 % delle portate di concessione) ed in alcuni casi di azzeramento. Nelle giornate di sabato e domenica le opere idrauliche consortili non sono risultate essere particolarmente sollecitate se si esclude la vasca di laminazione sul torrente Lesina che ha lavorato per poche ore e per modeste portate nel primo pomeriggio di domenica. Situazione completamente diversa oggi: la rete di bonifica, seppur parzializzata ovvero annullata alla fonte o presso gli scaricatori, è carica con valori prossimi alla capacità massima dei canali. Le opere idrauliche di bonifica (Scolmatore Morla, Scolmatore Zerra, Canale di Gronda Sud, Scaricatore roggia Serio) si stanno progressivamente caricando.

Criticità sul comprensorio
Sabato e domenica non si sono avute problematiche particolari sul comprensorio. I terreni asciutti hanno assorbito completamente le piogge cadute. Nelle aree urbane le intensità di pioggia modeste non hanno caricato pesantemente la rete di bonifica. Situazione completamente diversa si ha nella giornata odierna. Le intensità di pioggia odierne non sono più compensate dalla capacità di assorbimento dei suoli che si presentano in alcuni casi saturi. Le criticità maggiori sono registrate sul sistema della roggia Zerra e Borgogna (in particolare nei comuni di Costa di Mezzate, Bagnatica e Calcinate) e sulle rogge Conta e Castrina (comuni di Chiuduno, Carobbio degli Angeli, Bolgare e Carobbio). Problematiche diffuse sono invece quelle relative ad esondazioni locali dei canali dovute ad incuria e mancata pulizia delle griglie di competenza privata.

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