Giovane annegato, parla il cugino
«L’ho visto sparire nel lago»

Per tutta la giornata di domenica 6 agosto è stato un via vai continuo di amici e parenti in via Paganini nel quartiere di Borgo Palazzo alla casa di Alfreda Oppong Kwabena, il ventitreenne ghanese che sabato 5 agosto verso le 12 ha perso la vita insieme all’amico coetaneo Adusei Mensah Onwumere di Rezzato (Brescia). I due erano insieme alla ventenne Abigial (fidanzata di Oppong), la diciassettenne Blessing (sorella di Abigial) e il ventenne Richmond Asamoah (cugino di Oppong) erano a Marone sul lago d’Iseo quando sono caduti in acqua senza riemergere ed entrambi hanno perso la vita.

Richmond, il cugino di Oppong era in casa della famiglia in Borgo Palazzo e, ancora molto provato, ha detto: «Ho visto Abigil uscire dall’acqua ma non vedevo più né mio cugino né il mio amico. Non capivo quello che succedeva, ero come paralizzato e non sapevo cosa fare. Nessuno di noi sapeva nuotare ed io volevo tuffarmi per cercare di salvarli ma nello stesso tempo avevo paura, mi sono sentito impotente. Una persona è entrata in acqua ma non li ha trovati. A quel punto, abbiamo allertato immediatamente i soccorsi. Sono ancora sconvolto: lui per me era come un fratello ed ora non c’è più».

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