Dopo gli ellebori arrivano i gerani
Le aiuole della stazione? 45 mila euro

Le aiuole della stazione iniziano a costare care al Comune di Bergamo: la composizione floreale - a dir la verità poco fiorita, vista la stagione - che potete osservare ad oggi è costata 29 mila euro. Ma con la nuova piantumazione si arriva a 45 mila. Ellebori «natalizi» esclusi.

Ma escludete gli ellebori perché quelli sono stati piantumati solo per il periodo di Natale e quindi fanno riferimento ad un altro capitolo di spesa. Che Palazzo Frizzoni non è riuscito a identificare, «perché gli ellebori e altre piante rientrano nell’appalto di manutenzione del verde su tutto il territorio cittadino» spiegano dagli uffici.

Serve però fare ancora un altro passo indietro, perché prima degli ellebori ci sono state le piante officinali. Un capitolo «Expo» costato al Comune 15mila euro, scelta in linea con il leitmotiv dell’esposizione universale, l’alimentazione. Peccato che, a fine stagione, una volta conclusa la fioritura, le erbe officinali siano state declassate ad erbacce e quindi sostituite.

È di novembre l’annuncio dell’arrivo di 9mila nuove piantine e tre-quattromila bulbi. La spesa era stata inizialmente preventivata dal Comune in 15 mila euro, ma nella determina che ha dato il via al rinnovo delle aiuole si parla di 29mila370,88 euro Iva inclusa (e senza bulbi). Tra le specie il geranium sanguineum, il cinereum «Ballerina», il «Kashimir purple», l’Hypericum e l’Agapanthus.

«Certo è che il vandalismo sulla struttura non aiuta» commentano da Palazzo Frizzoni. A togliere degli ellebori ci ha infatti pensato qualche vandalo dal pollice verde, anticipando gli addetti del Comune che, a breve, li toglieranno e li porteranno nelle serre comunali. Intanto, la spesa sulle aiuole di piazzale Marconi (dall’estate ad oggi) è stata di 45mila euro. Ellebori esclusi.

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