«Che Classe!», ecco il video vincitore
Al via l’ultima sfida all’Edonè

In ogni caso, Pietro o Peeta, il giovane Ronzoni ha vinto il premio per il miglior video nell’ambito di «Che classe!», la trasmissione di BergamoTv che vede protagonisti i ragazzi delle scuole superiori della provincia di Bergamo. Con uno stile impeccabile e al contempo misurato il suo videoclip mette alla berlina il cibo spazzatura: una stanza disadorna, un adolescente solitario che ordina a domicilio patatine, panini e junk food in genere; cibo che il ragazzo consuma voracemente fino a che viene sommerso dalle cartacce e dalle scatole di cartone con gli avanzi.

Uno scenario desolante, ma certamente significativo, sul rapporto con il cibo che caratterizza i giovani e non solo. Lo spot di Pietro ha convinto sia i giudici della trasmissione, sia Bruno Mazzoleni, presidente di Serim distributori automatici, sponsor della trasmissione tv. «Quando ho visto il video, sono rimasto senza parole – dichiara Mazzoleni –. Pietro ha saputo rendere in pochi secondi il rischio che corrono i ragazzi, ha saputo farci capire che la qualità di quel che si mangia e beve è importantissimo. Per noi di Serim la qualità dei prodotti è il tema centrale, anche perché i nostri distributori automatici sono spesso posizionati nelle scuole, negli uffici, in luoghi pubblici e negli ospedali».

Serim ha voluto, quindi, assegnare un premio speciale al ragazzo: «Pietro ha detto che gli sarebbe piaciuto un drone per rendere ancora più avvincenti i suoi video. Detto fatto, l’abbiamo acquistato e glielo consegneremo nel corso della finale di Che classe!». Finale nel corso della quale si sfideranno i quattro ragazzi che si sono distinti durante l’anno e che rappresentano altrettante scuole superiori bergamasche. Vinca il migliore, come si dice in questi casi. Peeta Ronzoni, lui, ha già vinto.

Intanto, dopo la lunga sfida nel corso delle settimane, da novembre a oggi, è giunto il momento del gran finale. Allo Spazio giovani Edonè (via Gemelli, Bergamo) dalle 18 alle 21 di domenica 5 giugno, verrà registrata l’ultima puntata nel corso della quale si confronteranno i tre istituti finalisti: il Liceo Scientifico Lussana rappresentato dallo studente Lorenzo Valota, il Liceo linguistico Capitanio/Licei dell’Opera con Chiara Coppola, l’Istituto Falcone con Arianna Filisetti. Ai tre si è aggiunto, poi, il Liceo scientifico Mascheroni con Aurelia Timis, istituto mandato in finale grazie a un sondaggio online. Durante il pomeriggio, ancora una volta la giuria, composta da Giorgio Bardaglio, Fabio Fassini e Paolo Ferrari, proporrà ai finalisti una serie di prove, sei in tutto: in particolare, come avvenuto nelle puntate di «Che classe!» già andate in onda, i giovani opinionisti dovranno dibattere e confrontarsi su alcune tematiche, oltre a intervistare e improvvisare. Il tutto, ovviamente, davanti alla videocamera e agli spettatori che assisteranno alla finale dal vivo. Chi dei quattro ragazzi si distinguerà per le sua capacità dialettiche e argomentative, dimostrando anche di saper stare davanti alla telecamera, sarà proclamato vincitore della prima edizione di «Che classe!».

Oltre al prestigioso titolo, si vedrà anche assegnare un premio: la possibilità di poter utilizzare gratuitamente due pullman da 50 posti ciascuno per organizzare una gita per il prossimo anno scolastico. Nel corso della registrazione, poi, verranno assegnati anche altri titoli come se fosse la notte degli Oscar di «Che classe!»: saranno consegnati il premio per il miglior video, per il miglior giornalista, per il miglior sondaggio social e per il miglior personaggio che ha recitato nei videoclip. E ancora, un ulteriore premio alla scuola che parteciperà alla trasmissione con il più alto numero di studenti. Infine, la festa: serata organizzata dai giovani di Edonè (ingresso libero e gratuito per tutti). Chi non potrà partecipare alla serata, potrà guardare la sfida e scoprire i nomi dei vincitori nella puntata di martedì 7 giugno alle 21 su BergamoTv.Ma non sarà l’ultimissima trasmissione di «Che classe!»: martedì 14 giugno è in programma il «best of» dell’intera stagione.