Bergamo, bus e sottopasso stazione
Primo giorno, test senza intoppi- Foto

Lunedì 14 settembre, il primo test per il sistema di trasporto pubblico sembra abbia retto l’urto del rientro in classe.

All’apparenza sembra che al primo «stress test», il sistema del trasporto pubblico nell’insieme abbia retto l’urto del ritorno a scuola, almeno per quello che si è visto alla stazione autolinee di Bergamo e nel sottopasso della stazione, la situazione è sembrata fluire senza evidenti criticità in tutta la mattinata.

Mascherine e distanze di sicurezza non hanno disorientato i ragazzi che per la maggior parte ha rispettato le rigide normative anti-covid. Soddisfatti anche gli autisti che non hanno ravvisato alcuna criticità. Nessun bus aggiuntivo è dovuto partire, perchè sono stati rispettati pienamente i volumi di riempimento che erano stati previsti.

Si è notato un aumento del traffico privato, ma senza che questo creasse vere e proprie criticità alla circolazione. Code si sono registrate un po’ ovunque, anche per il lavori ancora in corso su molte arterie cittadine, ma non si è concretizzato il temuto blocco del traffico, almeno in città.

Qualche problema in più per gli studenti della provincia. Ci arrivano segnalazioni di attese molto lunghe, fino quasi a un’ora, per chi proviene dalla zona del Sebino e della Val Cavallina.

Sottopasso stazione.
Nessun assembramento nemmeno nel sottopasso della stazione
che porta verso il polo scolastico di via Gavazzeni, uno dei luoghi che aveva destato più preoccupazioni alla vigilia. Il senso unico adottato per cercare di prevenire pericolosi assembramenti ha funzionato.

Da lunedì 17, infatti, è scattato il senso unico, dalle 7 alle 10,30, dalla stazione verso via Gavazzeni, vietato il transito nel senso contrario. Due agenti della polizia locale hanno presidiato il cancello di via Gavazzeni per impedire l’accesso al sottopasso e consentire il solo deflusso: circa 200 persone sono state deviate durante il servizio di questa mattina, il deflusso è stato regolare e senza particolari criticità, con picchi tra le ore 7.50 e le 8.15 quando sono giunti in stazione i treni da Lecco, Brescia e Milano. Tra 9 e le 10.30 nessun problema, con complessivamente circa 500 persone in transito dalla stazione a via Gavazzeni.

Nell’atrio della stazione ferroviaria erano presenti tre agenti della polizia ferroviaria, mentre nel sottopasso, in corrispondenza degli accessi ai binari, sono stati attivi 4 steward e un operatore incaricato dal Comune: sono state distribuite solo 3 mascherine ad altrettanti studenti che ne erano sprovvisti.

Le nuove modalità del trasporto pubblico stabilite da Atb e Teb per l nuova stagione:

- ingressi scaglionati alle ore 8 - per il 70% circa degli studenti - e alle ore 10 - per il restante 30%;

- uscite suddivise in tre fasce orarie alle 12, alle 13 e alle 14 o 15

Il nuovo orario invernale della rete Atb prevede quindi l’aggiunta di corse per favorire l’accesso agli istituti scolastici.

Il servizio serale delle linee 5, 6 e 8 proseguirà tutti i giorni fino alle ore 22:15. Il servizio della linea 1, lungo la tratta Stazione – Colle Aperto, proseguirà nei giorni feriali fino all’ultima corsa in partenza da Città Alta alla 1 circa. I tram della Linea T1 Bergamo-Albino nei giorni feriali scolastici viaggeranno ogni 15 minuti con intensificazioni fino a 5 minuti nelle ore di punta scolastica e nei giorni festivi è previsto un tram ogni 30 minuti con intensificazioni a 20 minuti nel pomeriggio. Il servizio sull’intera rete Atb e sulla linea T1 è sospeso solo il 25 dicembre 2020.

Tutti i percorsi e i nuovi orari Atb e Teb sono in distribuzione all’Atb Point e consultabili dalle app Atb Mobile, Google Maps, Moovit e sui siti atb.bergamo.it e www.teb.bergamo.it. Per accedere ai mezzi di trasporto sarà ancora obbligatorio l’uso della mascherina.

Inoltre, sulla base delle ultime disposizioni adottate dalle Autorità competenti (Dpcm 7 settembre), autobus e tram potranno trasportare fino all’80% del numero massimo dei passeggeri indicati dalle Carte di circolazione dei mezzi. Il personale Atb e Teb monitorerà costantemente l’affollamento per intervenire laddove necessario. La salita sui bus resta consentita solo dalla porta posteriore e la discesa dalle porte centrali. Non è consentito salire dalla porta anteriore né oltrepassare la catenella che delimita il posto guida. Sui tram l’accesso è consentito solo dalle porte singole (alle estremità del mezzo) e la discesa dalle porte doppie (centrali). Rimane il divieto di trasporto di biciclette a bordo dei tram.

Con le nuove disposizioni di viaggio i posti disponibili a bordo di autobus e tram saranno mediamente di: 70 sugli autobus standard, 54 su quelli elettrici e poco più di 100 sugli autobus doppi; 190 i posti disponibili sui tram della Linea T1. Per accedere alle Funicolari di Città e di San Vigilio i passeggeri dovranno attenersi alle medesime disposizioni previste per bus e tram. L’occupazione dei posti aumenterà fino all’80% consentendo il trasporto di 40 passeggeri per viaggio sulla Funicolare di Città e di 44 passeggeri sulla Funicolare di San Vigilio.

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