Tragedia nella notte a Caravaggio - foto
Muoiono tre giovani di Mozzanica
Immane tragedia nella notte tra sabato 23 e domenica 24 aprile a Caravaggio, dove in un incidente stradale sono morti tre ragazzi di Mozzanica, due di 18 anni, Alessandro Surace e Alessio Manara, e uno di 19, Daniele Colombelli. Tre giovani vite spezzate in una strage del sabato sera.
Due le auto coinvolte. Una Fiat Panda e una Volkswagen Passat. Lo scontro è avvenuto sull’ex statale 11, in via Treviglio, all’altezza del bar pizzeria Aurora poco dopo mezzanotte e mezza. Sembra che la Panda viaggiasse in direzione Treviglio. La Passat in direzione opposta. A quell’ora pioveva e probabilmente una delle auto è uscita fuori strada non tenendo la curva che la strada compie all’altezza del bar pizzeria. Secondo una primissima ricostruzione è stata la Panda, ma dovranno essere viste le immagine delle telecamere a decifrare esattamente la dinamica dello scontro. Comunque, la Passat con la parte frontale si è scontrata con il lato conducente della Panda.
Sulla Panda viaggiavano 4 giovani di Mozzanica. Due di 18 e due di 19. L’unico sopravvissuto di 19 anni, Dimitri Bettinelli, è quello che viaggiava a fianco del conducente. Non ha riportato ferite gravi, anche se è stato trasportato dall’ambulanza del 118 in codice giallo all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Il conducente, Alessandro Surace, è morto sul colpo. Testimoni l’hanno trovato senza vita con il braccio fuori dalla portiera. Indossava camicia bianca e cravatta. Probabilmente i quattro stavano andando in discoteca al Charleston di Treviglio.
Per Alessandro, purtroppo, non c’è stato proprio nulla da fare. Gli altri due che sedevano nel sedile posteriore sono morti poco dopo. Drammatiche le operazioni di soccorso. Uno sarebbe sceso da solo ma poi è crollato a terra.
A correre in aiuto dei giovani anche Claudio Stringo che racconta: «Ho prestato servizio per 30 anni come appuntato scelto nei Carabinieri, ora sono addetto alla sicurezza con specializzazione in soccorso medico e addetto antincendio con la Ares Security. Stavo tornando dal lavoro quando ho visto il drammatico schianto: ho quindi praticato il massaggio cardiaco sino all’arrivo dei medici e ho continuato con loro a praticare il massaggio».
Nonostante il prodigarsi dello staff medico il giovane non si è però più ripreso. Un testimone ha visto l’altro ragazzo gravemente ferito che cercava di uscire da un finestrino. I soccorritori gli hanno detto di stare fermo altrimenti avrebbe complicato ulteriormente la situazione. L’hanno quindi tirato fuori e messo sulla tavola spinale, ma poi ha avuto complicazioni ed è deceduto anche lui. Gli occupanti della Passat hanno riportato solo ferite lievi ed erano in stato di choc.
I familiari delle vittime sono arrivati sul posto. I primi sono stati mamma e papà del conducente. La mamma ha iniziato a gridare disperata «Alessandro, Alessandro», poi si è sentita male e i soccorritori l’hanno portata in ambulanza perché potesse calmarsi un po’. Poi è arrivata un’altra coppia e il marito è svenuto a terra. I soccorritori sono dovuti intervenire per farlo riprendere. Sul posto i carabinieri del Nucleo radiomobile di Treviglio, i vigili del fuoco di Treviglio, due automediche e tre ambulanze del 118.
Patrik Pozzi
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