Un trionfo. Il Tc Bergamo Foppapedretti ha conquistato il tricolore di A2 dominando i piemontesi del Tc Alba per 4-0, lo stesso risultato con il quale i nostri avevano schiantato Capri in semifinale. Sui campi dell’Ambrosiano di Milano, i ragazzi del circolo cittadino hanno confermato i pronostici della vigilia, dimostrando di avere ampiamente meritato il passaggio in A1. Nella finale gli avversari le hanno tentate tutte. Hanno provato a vincere il match sulla carta più equilibrato, quello tra Cipolla e Ianni, hanno provato a far giocare il bulgaro Kanev come numero 2 sperando di sorprendere Vagnozzi. Ma in entrambe le occasioni si è trattato di tentativi andati a vuoto, grazie alla solidità e alla tenacia dimostrata da due ragazzi che hanno dimostrato durante la stagione un grande rispetto verso il gruppo guidato da Fabrizio Albani. Cipolla è riuscito a rintuzzare le velleità di Ianni vincendo al tie-break il set d’apertura, e chiudendo per 7-5 prima che la partita si potesse complicare al terzo. L’ascolano Vagnozzi ha rimontato Kanev dopo aver perso il primo set per 6-4, finendo per dominare (4-6, 6-4, 6-1 il risultato) un giocatore ormai scorato.
Questi sono stati i due confronti che hanno deciso l’incontro e il tricolore, titolo più importante nella storia del club di Valtesse. Perchè in realtà nessuno pensava che il Massimo Dell’Acqua di questo periodo potesse perdere da Rolando (il comasco ha vinto per 7-5, 6-2), mentre Anagnastopol aveva confermato la sua buona vena portando il punto della tranquillità contro Gramaglia (6-3, 6-4). Un dominio dunque, da parte del Tc Bergamo, testimoniato dai numeri di questa final four: tra semifinale e finale otto vittorie su altrettanti match e due soli set persi. Ora c’è da programmare la prossima stagione. Bergamo, come Sarnico, disputerà la serie A1 nell’autunno del 2006, insieme ad altre 12 squadre. Probabilmente si giocherà al Palasport, sicuramente non mancherà lo spettacolo.
(19/06/2005)
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