Coppa del mondo, a Bakuriani
Michela Moioli più vicina alla vetta

La campionessa bergamasca ha tagliato il traguardo ancora ai piedi del podio, superata stavolta dalla britannica Charlotte Bankes, dalla francese Chloe Trespeuch e dalla statunitense Faye Gulini. È così al comando della graduatoria generale.

Prima vittoria della stagione e sesta della carriera per Omar Visintin sul circuito dello snowboardcross maschile di Coppa del mondo. Il trentunenne altoatesino si è imposto con autorevolezza nella seconda e ultima tappa in programma sulla pista georgiana di Bakuriani, dove ha preceduto nella big final lo svizzero Kalle Koblet e l’austriaco di origine altoatesina Alessandro Haemmerle, con Lorenzo Sommariva (terzo il giorno precedente) costretto ad accontentarsi del quarto posto.

Nei quarti di finale erano invece usciti Michele Godino e Tommaso Leoni. La classifica generale ad una sola prova dalla conclusione (sabato 20 marzo a Veysonnaz) vede Haemmerle al comando con 330 punti, davanti al canadese Eliot Grondin con 268 e all’olandese Glenn De Blois con 227, Sommariva è quarto con 226 e Visintin quinto con 196.

La gara femminile sempre di venerdì 5 marzo ha registrato un altro quarto posto di Michela Moioli. La campionessa bergamasca ha tagliato il traguardo ancora ai piedi del podio, superata stavolta dalla britannica Charlotte Bankes, dalla francese Chloe Trespeuch e dalla statunitense Faye Gulini.

Eliminate nei quarti di finale sia Sofia Belingheri che Raffaella Brutto. Il concomitante quinto posto di Eva Samkova fa sì che ad una sola prova dalla conclusione, Moioli e la stessa ceca occupino la prima posizione a pari merito nella classifica di coppa con 350 punti, mentre Gulini insegue a quota 282. Chi si piazzerà davanti nell’appuntamento conclusivo di Veysonnaz alzerà la coppa al cielo.

Nessun rammarico, semmai l’orgoglio di aver dato tutto e di potersi giocare la Coppa alla pari nell’ultimo appuntamento della stagione. Michela Moioli ha chiuso al quarto posto la gara di Bakuriani, in Georgia, penultima tappa della Coppa del mondo, e guarda avanti con fiducia e massimo rispetto per l’avversaria che le contende il trionfo. «Non posso recriminare nulla - spiega -, soprattutto per come è iniziata la giornata con una caduta nelle pre-heats. Ho dato veramente tutto in ogni singola run che ho affrontato, dai quarti di finale alla big final, in cui mi sono presentata determinata e convinta. Purtroppo un contatto con Bankes nell’ultima curva mi ha buttato fuori di linea, ho perduto tutta la velocità che avevo accumulato, non ho potuto fare più nulla. Arrivo all’appuntamento conclusivo di Veysonnaz appaiata in testa alla classifica con Samkova, credo sia la giusta conclusione per quanto si è visto in questa stagione, una grande sfida in grado di regalare senz’altro forti emozioni. Che vinca la migliore!».

© RIPRODUZIONE RISERVATA