Bergamo abbonata al podio tricolore

Un’altra giornata trionfale: quattro ori (più uno a metà con Pavia), quattro argenti e sei bronzi

Anche la seconda giornata dei campionati italiani giovanili indoor di Genova s’è chiusa col botto. Se sabato Elena Scarpellini è stata la magnifica regina, domenica il ruolo del re lo ha recitato alla grande Matteo Giupponi . Il pupillo di Ruggero Sala infatti non solo ha dominato la gara dei 5 km di marcia junior, ma ha soprattutto chiuso con il quarto crono della categoria di tutti i tempi: 20’06"74.

Se pensiamo che a questo livello è stato per ora preceduto solo da Rubino, De Benedictis e Didoni abbiamo subito il quadro esatto della valenza del suo exploit: è sulla strada dei grandi campioni della marcia italiana. Tra l’altro il nostro azzurro è arrivato a tanto senza la minima resistenza degli avversari in quanto all’arrivo aveva due giri di vantaggio sul secondo piazzato. Anche qui siamo di fronte ad un’impresa e il bello è che nei suoi confronti ci troviamo solo all’inizio, in quanto i margini di miglioramento appaiono enormi. Nella stessa gara bravo anche Andrea Adragna che finiva quinto col personale di 21’59"09.

La cascata di medaglie non si fermava qui, anzi. L’asta allieve parlava in dialetto bergamasco, a sottolineare che sono già pronte le delfine della «Isimbayeva bergamasca» Elena Scarpellini. Tatiane Carne infatti vinceva una durissina prova col personale di 3,70 e con la stessa misura Arianna Martiradonna faceva suo il bronzo: un duo che ci invidiano tutti.

Puntuale come un cronometro svizzero arrivava l’oro del triplo allieve per merito di Maria Moro : la ragazza di Brambilla non aveva tentennamenti e vinceva con estrema caparbietà con la misura di 12,71 (record italiano indoor di categoria eguagliato), con la compagna Alessandra Bugini 7ª (11, 24), mentre tra le junior Francesca Pedone chiudeva 8ª col personale di 11,72.

Oro nella 4x200 allievi della Bergamo 59 (Ferrari, Zenoni, Daminelli, Ravasio) in 1’32"58 e nella 4x200 junior della 100 Torri con Dorino Sirtoli e Lanza.

Entusiasmanti i due argenti individuali della giornata. Charlene Sery-Secre ingaggiava sui 60 allieve un duello al calor bianco con la Dello e chiudeva alle sue spalle con un apprezzabile 7"68, con alle spalle l’altrettanto brava Marta Maffioletti (7"71).

Solo all’ultimo lancio nel peso promesse Serena Brena veniva superata, ma il suo secondo posto col personale di 12,97 illumina la sua crescita; da aggiungere pure quelli della 4x200 allieve dell’Estrada (Gamba, Malara, Cinicola, Maffioletti), e degli allievi (Guarnerio, Orefici, Montaleone, Trionfo).

Da incorniciare pure gli altri bronzi: Andrea Luciani entusiasmava nei 60 junior (6"93), Andrea Previtali si confermava nella marcia allievi (22’43"47), Gabriele Perico era bravo nell’asta promesse (4,40), così come Marta Milani in un infuocato 800 promesse (2’11").

Non sono da sottovalutare infine gli ottimi piazzamenti di finalisti del calibro di Zangari , Trimboli , Michele Oberti , Marta Ferrari , Alice Leggerini . Insomma una due-giorni indimenticabile.

(26/02/2007)

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