Atalanta, i 2 mila tifosi sugli spalti sinonimo di rinnovata fedeltà

Il commento Nell’amichevole di domenica 10 luglio oltre 2 mila supporter già un’ora prima avevano completamente esaurito la tribuna dello stadio Città di Clusone.

Macchè marcia indietro del tifo per la mancata Europa. Lo confermano gli oltre 2 mila supporter che già un’ora prima avevano completamente esaurito, domenica pomeriggio, la tribuna dello stadio Città di Clusone. E dire che l’appuntamento parlava della prima uscita stagionale dei nerazzurri di fronte a una rappresentativa dilettante della locale Valle Seriana. In altre parole non si trattava nemmeno di una amichevole nel senso pieno del termine. Ma, evidentemente, è sufficiente un qualsiasi richiamo-Atalanta per riscaldare eccome passione e fedeltà a distanza di un solo mese di forzata sosta dell’attività agonistica. E da visionare per l’occasione c’era l’unico nuovo Ederson, schierato sino all’intervallo. Per la cronaca, nel corso della gara vinta per 15-0 toccante il coro dalla gradinata «Ilicic resta con noi» (il giocatore è stato in campo ventotto minuti nella ripresa). Dunque in quel di Clusone l’affluenza di spettatori (se ne sarebbero contati molti di più se ci fosse stato lo spazio per accoglierli) riteniamo che sia anche un chiaro messaggio di fiducia indirizzato alla dirigenza per le operazioni di mercato intrattenute. Valore aggiunto la conferma alla guida tecnica di Gian Piero Gasperini. È il caso ricordare che la permanenza del Gasp non era così scontata a bocce ferme alla conclusione del campionato di fine maggio. Insomma, ripartire con l’allenatore piemontese e in attesa degli arrivi a Zingonia di tre-quattro giocatori di provato spessore qualitativo non farà altro che aumentare la temperatura corporea di tifosi già a livelli altamente certificabili.

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