Attenzione: arriva Devis Mangia
il mister che ha inghiottito l'Inter

Quando del classico «pezzo di carta» o del «titolo accademico» se ne può fare a meno. A lanciare, questa volta, il messaggio è Devis Mangia, trentasettenne allenatore milanese del Palermo diventato di colpo il personaggio della domenica calcistica nazionale per aver rifilato un meritatissimo 4-3 alla titolata Inter.

Sprovvisto dell'abilitazione necessaria per poter dirigere un club di serie A ha ottenuto, di fretta e furia, dalla Federcalcio l'apposita deroga. Curriculum, il suo, sin qui non particolarmente altisonante anche se i bergamaschi non hanno dimenticato che alla guida della Tritium, nella stagione 2007-2008 sfiorò la promozione dalla serie D dilettanti alla C2 professionistica.

Successivamente l'approdo a Varese nelle vesti di tecnico della squadra «Primavera», in grado di raggiungere a giugno la finale di categoria (scudetto alla Roma ma al termine dei supplementari). In estate il trasferimento a Palermo con le stesse mansioni, trainato da Sogliano, suo direttore sempre a Varese.

È di una decina di giorni fa l'inatteso salto in prima squadra dopo l'esonero lampo di Pioli da parte del recidivo presidente Zamparini. La permanenza di Mangia sulla panchina dei rosaneri, nelle intenzioni di Zamparini, doveva essere circoscritta al match dell'esordio in campionato tanto che voci accreditate avevano parlato di avvenuti contatti con i blasonati Delio Rossi e Gigi Del Neri, entrambi con trascorsi più o meno burrascosi a Palermo.

Ma visto il per nulla annunciato exploit dei siciliani contro l'undici meneghino in aggiunta ai consensi, in quantità industriale, attribuitigli anche dai media che vanno per la maggiore la conferma di Mangia per il turno di campionato di domenica sembra praticamente scontata.

Lo stesso mister, domenica sera alla Domenica Sportiva, sulla Rai, alla domanda di Gene Gnocchi sul suo prossimo futuro, si è limitato a rispondere forse scherzando ma in ogni caso non troppo: «È probabile che il presidente mi conceda un'altra giornata». E ancora: «Subito dopo la decisione di Zamparini di chiamarmi per la prima squadra mi sono presentato ai giocatori chiedendo la loro totale disponibilità e da come sono andate le cose, me l'hanno concessa con gli interessi».

Guarda caso, domenica il calendario spedisce al Comunale di Bergamo proprio il Palermo, con un certo Devis Mangia compreso. Stefano Colantuono e la sua altrettanto motivata truppa nerazzurra sono, perciò, avvisati….

Arturo Zambaldo

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