Atalanta, sabato col Chievo
molto più che una amichevole

Si ha un bel dire che è «solo» calcio d'agosto ma non c'è squadra disposta a rimediare figuracce anche se il risultato è ininfluente ai fini della classifica. Non fa eccezione l'Atalanta che dopo il non annunciato Ko contro la Pergolettese cerca il riscatto sabato sera.

Si ha un bel dire che è “solo” calcio d'agosto ma non c'è squadra disposta a rimediare figuracce anche se il risultato è ininfluente ai fini della classifica. Non fa eccezione l'Atalanta che dopo il non annunciato Ko contro la Pergolettese cerca il riscatto sabato sera (ore 20,45) davanti al suo pubblico contro il Chievo.

Per di più si tratterà, per i nerazzurri, dell'ultima amichevole in quanto tra due domeniche ci sarà la Coppa Italia che precederà di una settimana l'esordio in campionato con il Cagliari. Insomma quello con i veneti, da quest'anno allenati da Giuseppe Sannino, ha tutti i presupposti per essere un test dei più affidabili.

L'allenatore Stefano Colantuono, del resto, avrà l'opportunità di valutare la condizione di forma dei giocatori a distanza di un mese dall'inizio della preprazione in alta Val Seriana al nuovo torneo. Al di là dell'aspetto individuale sarà interessante trarre ulteriori verifiche sulla disposizione tattica della squadra. Senza giri di parole gli occhi verranno puntati sul 4-3-3 il modulo privilegiato, di questi tempi da Colantuono.

Un assetto che, come noto, coinvolge in particolare centrocampisti e punte. Da qui l' insistenza nelll'affidare, quanto meno in partenza a Migliaccio, Cigarini e Carmona la cosiddetta zona nevralgica del terreno di gioco ed a Bonaventura, Denis e Livaya il compito prettamente offensivo. Ed il sestetto citato lo vedremo perciò, con ogni probabilità, al via con il Chievo unitamente a Consigli, a guardia della porta, e a Nica, Yepes, Stendardo e Del Grosso, in difesa per completare la formazione iniziale.

Non a caso l'undici elencato ha compiuto nella mattinata di venerdì, a Zingonia, una seduta specifica mentre nel pomeriggio sono stati impegnati gli altri della rosa. Sabato sera, nella ripresa, ci sarà poi spazio per coloro che Colantuono porterà in panchina. Indisponibili, invece, Ardemagni, Capelli, Cazzola, Brienza e Sportiello. Pure per mister Sannino, quello di Bergamo, sarà un incontro sul quale prestare la massima attenzione dal momento che dovrà trarre conclusioni dagli esperimenti effettuati.

Da ricordare che nelle file del Chievo giocherà l'ex nerazzurro Radovanovic (centrocampista) e il bergamasco Paloschi, di Cividate al Piano, in attacco. Ad arbitrare il match, Peruzzo di Schio.
Arturo Zambaldo

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