Come affrontare il futuro?
20 imprenditori tornano a scuola

Tornare a scuola per imparare ad adeguare la teoria giusta alla pratica giusta. Si chiama Go.In' il corso universitario di alta formazione dedicato a imprenditorialità e innovazione per l'internazionalizzazione delle piccole e medie imprese bergamasche.

Tornare a scuola per imparare ad adeguare la teoria giusta alla pratica giusta. Si chiama Go.In' il corso universitario di alta formazione dedicato a imprenditorialità e innovazione per l'internazionalizzazione delle piccole e medie imprese bergamasche.

Il primo strumento messo in campo da Bergamo Sviluppo - l'azienda speciale della Camera di commercio che ha finanziato in via sperimentale l'iniziativa costata 100 mila euro – prenderà il via il prossimo 4 maggio e ha già registrato il tutto esaurito (20 i posti disponibili, ma i promotori stanno già considerando l'ipotesi di realizzare corsi futuri).

Il percorso formativo conta sulla collaborazione dell'Università degli Studi di Bergamo (in particolare con SdA, la scuola di management, e Cyfe, Center for young & family enterprise, rispettivamente diretti da Matteo Kalchschmidt e Lucio Cassia), e delle organizzazioni di categoria del territorio.

«Con questa iniziativa forniremo ai nostri imprenditori - ha dichiarato la presidente di Servitec, Maria Teresa Azzola - la capacità di affrontare le sfide del futuro, orientandoli verso una visione a 360 gradi di problemi sempre più complessi».

Basta con compartimenti stagni: formazione e innovazione serviranno per «creare contesti favorevoli – sostiene Angelo Carrara, presidente di Bergamo Sviluppo – perché le nostre aziende non solo si affaccino sul mercato internazionale, ma ci restino e in prospettiva lo orientino».

Di internazionalizzazione ha parlato anche Lucio Cassia: «È un passaggio ineluttabile, nei prossimi anni in Italia i consumi non aumenteranno o lo faranno molto poco. Il mondo però continua a crescere, diventa quindi inevitabile rivolgersi a mercati in via di sviluppo».

Tutto su L'Eco di Bergamo del 27 aprile

© RIPRODUZIONE RISERVATA