Tre immigrati, presunti scassinatori fermato dopo rocambolesco inseguimento

Tre immigrati, due albanesi e un rumeno, sono stati fermati al termine di un rocambolesco inseguimento, avvenuto a Dalmine. Il terzetto, che viaggiava su una Ford Escort risultata rubata, è accusato di ricettazione, detenzione ingiustificata di arnesi da scasso, resistenza e lesioni personali. Sull’auto, poi, i carabinieri di Dalmine hanno trovato altri attrezzi, dai cacciavi ai punteruoli. Insomma, tutto farebbe pensare ad una banda di ladri, perfettamente attrezzata per compiere furti notturno nelle abitazioni della zona.Fatto è che poco prima delle 17, a Osio Sotto, l’auto non si è fermata ad un posto di controllo della polizia locale, e si è allontanata verso Bergamo. Sono entrate così in azione diverse pattuglie dei carabinieri di Treviglio, una delle quali ha intercettato l’auto degli immigrati sulla strada verso Mariano. Vicino alla chiesa della frazione, i tre immigrati hanno cercato scampo a piedi. Raggiunti dai carabinieri di Dalmine, uno di loro è stato bloccato ancora in macchina, gli altri hanno proseguito la fuga ma non sono andati lontano anche se hanno perfino tirato pietre - ferendo un carabiniere - pur di sottrarsi alla cattura. E’ stato tutto inutile: i tre immigrati, privi di documenti, saranno sottoposti a identificazione, tramite indagine dattiloscopica.

(08/02/2005)

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