Suore Comboniane, 100 anni a Bergamo

Domenica 20 novembre ricorre il centenario di presenza nella nostra diocesi delle suore Comboniane. L’anniversario sarà ricordato con una Messa alle 16, presieduta dal vescovo ausiliare Lino Belotti nella comunità, alla presenza delle suore e della superiore suor Bianca Dughi. Attualmente sono 92 le sorelle Comboniane attive nelle diverse missioni sparse nel mondo. Dopo il ramo maschile, l’istituto delle suore missionarie Comboniane, o Pie Madri della Nigrizia, venne fondato a Verona nel 1872 da San Daniele Comboni per evangelizzare i popoli non ancora raggiunti dal Vangelo, privilegiando i più poveri e bisognosi, soprattutto in Africa. E cent’anni fa, il 20 novembre 1905, le prime religiose Comboniane approdavano a Bergamo, nell’attuale casa in via Piccinelli 3 a Boccaleone, accolte dal vescovo Giacomo Radini Tedeschi e dal parroco don Giuseppe Ruggeri. In breve tempo, le religiose si impegnarono in parrocchia: scuola materna, scuola di taglio e cucito, catechesi, ritrovo per giovani. Nel 1923 la comunità accolse anche le giovani desiderose di vivere la stessa vocazione e partire come missionarie. Nel periodo compreso fra le due guerre, le religiose condivisero la stessa povertà della popolazione. Grazie a Betty Ambiveri di Seriate, che donò telai meccanici, le suore poterono mantenersi col lavoro e dar da lavorare anche ad alcune ragazze del quartiere. Il 14 novembre 1957 venne avviato un piccolo pensionato per signore anziane, che rimase attivo fino il 1987. La presenza delle suore nella scuola materna parrocchiale si è invece conclusa nel giugno del 1989.

(19/11/2005)

© RIPRODUZIONE RISERVATA