Sicurezza nei cantieri: tre persone denunciate

Violazioni alla legge sulla sicurezza e prevenzione degli infortuni: è l’accusa con la quale sono stati deferiti all’autorità giudiziaria dai carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Bergamo e quelli della stazione di Zanica, due imprenditori (entrambi di 35 anni) e un architetto (41 anni). I provvedimenti sono seguiti a controlli mirati dei carabinieri sui cantieri e in particolare a una verifica effettuata a Comun Nuovo, in via Leonardo da Vinci, dove sono state verificate trasgressioni alle norme.
Le denunce sono state effettuate venerdì 11 maggio. Nel cantiere di Comun Nuovo, durante la fase del controllo, i carabinieri hanni rilevato in particolare la mancanza di parapetti ed ancoraggi nei ponteggi allestiti, nonché la presenza di aperture sul vuoto prive delle minime protezioni di sicurezza, con gravi rischi per l’incolumità dei lavoratori.
A seguito delle verifiche, il cantiere e le attrezzature presenti (per un valore complessivo di 2.600.000 euro) sono stati posti sotto sequestro. Poi è scattato il deferimento all’autorità giudiziaria competente per il «committente», residente a Treviglio, l’«esecutore dei lavori», di Mozzanica, ed il «coordinatore della sicurezza», residente a Palazzolo sull’Oglio (BS).

(14/05/2007)

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