Resta in carcere il kosovaro pirata
Continua la caccia ai complici

Nazmi Kastrati, il kosovaro 32 enne che ha travolto e ucciso con la propria auto Simone Suardi resta in carcere. L’ha deciso il gip Raffaella Mascarino dopo l’interrogatorio di convalida del fermo, confermando così la misura cautelare.

Nazmi Kastrati, il kosovaro 32 enne residente a Calcio che ha travolto e ucciso con la propria auto Simone Suardi resta in carcere. L’ha deciso il gip Raffaella Mascarino dopo l’interrogatorio di convalida del fermo, confermando così la misura cautelare.

Nella serata di sabato 19 luglio, al volante della sua Fiat Bravo, aveva ucciso il 23 enne Simone Suardi (che viaggiava a bordo di uno scooter) a Cortenuova di Sopra, dandosi poi alla fuga. Domenica 20 si era imbarcato su un volo da Basilea al Kosovo cercando di far perdere le proprie tracce, ma mercoledì 23 aveva fatto ritorno in Italia atterrando a Verona dove era già stato segnalato dalla polizia di frontiera.

Giovedì 24 luglio si era poi presentato in caserma a Martinengo. Ora gli inquirenti stanno cercando di identificare chi abbia aiutato il giovane a raggiungere la Svizzera e chi abbia fatto sparire l’auto, ritrovata poi ad Urago d’Oglio, nel Bresciano. Rischiano il favoreggiamento.

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