Pensionato muore a 4 giorni dallo schianto con l’ambulanza

Era rimasto coinvolto in un incidente lunedì scorso mentre con un’automedica del Corpo volontari Presolana stava raggiungendo l’ospedale di Gazzaniga, dove avrebbe dovuto compiere un controllo medico. Il cuore di Passio Ferrari però ha cessato di battere nel tardo pomeriggio di ieri e ora resta da chiarire se il decesso sia avvenuto per le conseguenze riportate nello schianto, che ha causato tra l’altro lo sfondamento della cassa toracica, oppure per le precarie condizioni di salute del pensionato. La risposta è affidata alle indagini condotte dal Procura di Bergamo.

L’incidente era avvenuto a Casnigo sull’ex strada statale 671, quando la vittima, insieme alla moglie, stava viaggiando su un’automedica Renault Megane condotta da un 21enne di Castione, impegnato nel Servizio civile. Intorno alle 13,30 qualcosa però era andato storto e l’auto è improvvisamente sbandata strisciando contro la barriera di protezione e compiendo un testacoda.

Nello schianto sia il giovane che la donna avevano riportato solo qualche lieve trauma. Passio Ferrari invece, che sedeva accanto al conducente, era rimasto incastrato tra le lamiere: per liberarlo si era reso necessario anche l’intervento dei vigili del fuoco di Clusone e Gazzaniga. “Era poi stato trasferito in ospedale con l’eliambulanza, quindi in terapia intensiva: tutto purtroppo è stato inutile.

(09/06/2007)

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