Infortuni sul lavoro: due mortia Brembate e a Verdello

Tragico martedì per gli infortuni sul lavoro in Bergamasca. Oltre ai due operai travolti e uccisi da un camion sull’autostrada, si sono registrati altri due incidenti mortali e un infortunio che ha coinvolto due operai nel cantiere del nuovo ospedale di Bergamo. A Brembate ha perso la vita un 71enne, padre del titolare di un’azienda che si occupa di legname. La vittima è Mario Locatelli: stava lavorando all’interno di un capannone di via Grignano quando all’improvviso è stato travolto da una catasta di legno. Inutili purtroppo i soccorsi: sul posto sono poi intervenuti i sanitari dell’Asl e i carabinieri di Treviglio che stanno cercando di ricostruire l’esatta dinamica. L’artigiano è stato colpito alla testa ed è morto sul colpo.A Verdello, in un’azienda di via Piemonte che si occupa di scope, ha invece perso la vita un giovane immigrato marocchino: 34 anni, stava effettuando la manutenzione di un macchinario quando è stato colpito alla testa. I colleghi hanno dato l’allarme, ma tutti i tentativi di rianimazione dei sanitari del 118 sono stati inutili. L’extracomunitario era sposato e viveva ad Arcene: la moglie in questi giorni è in Marocco.A Bergamo due operai che stavano lavorando nel cantiere del nuovo ospedale, alla Trucca, sono stati urtati da un carico sospeso: fortunatamente le loro condizioni non desterebbero preoccupazioni. Uno è stato colpito al torace, l’altro alla caviglia. Sono stati trasportati al pronto soccorso per accertamenti.(08/11/2006)

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