Filago e il percorso per i ciechi
Peccato che finisca contro un palo

Insomma l’iniziativa lodevole ha avuto un risultato finale ha un po’ del tragicomico. La segnalazione arriva da un lettore, il quale ricorda anche che il tracciato era stato collaudato dall’Unione italiana ciechi di Bergamo: già allora ad alcuni non era sfuggito il curioso particolare e si era parlato di ovviare all’inconveniente.

Da un lato l’intervento - ritenuto sperimentale e che si sarebbe dovuto replicare su tutto il territorio comunale - è senza dubbio importante e va incontro alle esigenze dei ciechi che qui sono guidati da un percorso ad hoc con pavimentazione tattile, studiata per garantire il transito in sicurezza.

Dall’altra - come constatato da un rapido sopralluogo e stando anche a quanto rilevano i residenti - appare come un’opera incompiuta o comunque che meriterebbe una revisione, visto che il palo della luce rappresenta un ostacolo non indifferente per i disabili visivi, sia non vedenti che ipovedenti.