Disagi del maltempo, ma niente bonus
Caso di Melzo, pendolari imbufaliti

«Pur riconoscendo la velocità di intervento di Rfi nel caso di Melzo, riteniamo altresì che i pendolari bergamaschi tutti abbiano diritto a un bonus sull’abbonamento». Pendolari imbufaliti per il mancato riconoscimento del bonus per i disagi del maltempo.

La Regione ha pubblicato l’elenco delle direttrici ferroviarie che lo scorso novembre non hanno raggiunto le performance attese in termini di puntualità e soppressioni con conseguente assegnazione del cosiddetto «bonus» o sconto sull’abbonamento di febbraio. «Evidentemente – si lamenta il Comitato pendolari bergamaschi – la Regione ha già dimenticato i disagi causati dall’allagamento della centralina di Melzo a metà novembre sulla linea Bergamo-Milano via Lambrate perché questa direttrice non è stata presa in considerazione per il bonus, che a nostro parere andrebbe invece erogato con la partecipazione di Rfi. Pur riconoscendo la velocità di intervento di Rfi nel caso di Melzo, riteniamo che i pendolari bergamaschi tutti abbiano diritto a un bonus sull’abbonamento. Oltre due giorni di disagi pesanti, di cui uno a servizio praticamente spento senza alcuna corsa nell’intera giornata, bastano affinché Regione ammetta nel bonus di febbraio anche la direttrice Bg-Mi via Lambrate».

I pendolari di questa linea erano stati obbligati a prendere mezzi alternativi, a pagarsi i biglietti in più, a utilizzare mezzi propri, a prendere giorni di permesso magari non retribuiti. Oppure sono stati obbligati a viaggiare pigiati sulla linea via Carnate, inclusa nel bonus. «Non molliamo – assicura il Comitato – finché Regione non ammetterà che, a loro dire, un intero giorno senza servizio e altri giorni seguenti a mezzo servizio, non meritano alcun genere di rimborso».

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