Carta d’identità: per la proroga basta un timbro del Comune

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Se la vostra carta d’identità sta per scadere basterà andare in Comune a far apporre un timbro sul retro che ne prorogherà la scadenza di altri 5 anni. Lo ha chiarito una circolare del ministero dell’Interno.La carta d’identità vale dunque 10 anni e non più 5. Il prolungamento di validità è operativo con l’entrata in vigore del Decreto Legge 25 giugno 2008 n. 112, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 147, a partire dal 25 giugno 2008. Pertanto, i titolari di carta d’identità in corso di validità al 25 giugno, non devono chiedere il rinnovo fino alla scadenza dei 10 anni, ma semplicemente far timbrare al Comune di residenza il documento. I titolari di carta di identità scaduta alla data del 24 giugno 2008 devono, invece, chiedere il rinnovo. Evitate le code nei ComuniL’urgenza di far timbrare il documento riguarda solo chi ha il documento in scadenza nelle prossime settimane e deve recarsi all’estero in Paesi per i quali è sufficiente la carta d’identità. Chi ha documenti appena rinnovati o con scadenze di mesi può provvedere a far timbrare la carta alla prima occasione, evitando di ingolfare gli uffici in queste settimane che precedono le ferie e che già di norma vedono un numero maggiore di richieste, con conseguenti attese agli sportelli.Ecco di seguito il testo del decreto legge Art. 31. Durata e rinnovo della carta d’identità   1. L’articolo 3, secondo comma, del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, di cui al regio decreto 18 giugno 1931, n. 773, e successive modificazioni, le parole: «cinque anni» sono sostituite dalle seguenti: «dieci anni».   2. La disposizione di cui all’articolo 3, secondo comma, del citato testo unico di cui al regio decreto 18 giugno 1931, n. 773, come modificato dal comma 1 del presente articolo, si applica anche alle carte d’identità in corso di validità alla data di entrata in vigore della presente legge.(26/06/2008)

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