Capodanno in Europa? Ecco dove
Ma il terrore cancella Parigi dalle mete

Sul sito Trivago tante proposte per l’ultimo dell’anno. Ma nessuna per la capitale francese colpita dagli attentati.

Il senso della paura si può avvertire da tante cose. Parigi da sempre è una delle mete più ambite per qualsiasi vacanza: lunga, breve, un weekend romantico, una tappa pasquale, il Capodanno. Ecco, aspettare l’anno nuovo ai piedi della Tour Eiffel, lungo les Champs Elysees, chi non ha mai sognato un momento del genere? Un sogno che dopo gli attentati dello scorso 13 novembre si sta trasformando in un incubo: le prenotazioni per la capitale francese sono crollate, gli aerei viaggiano mezzi vuoti, e a Parigi ci va solo chi non può proprio farne a meno. Generalmente per lavoro, quasi mai per turismo.

E la conferma della grande paura arriva anche da un sito tra i più cliccati della rete, quel Trivago consultato ogni giorno da migliaia di persone. Per Capodanno le proposte sono queste: Barcellona, Lisbona, Londra, Atene, Vienna, Budapest, Madrid , Praga, Dublino e Cracovia. Parigi questo Capodanno non c’è. Ogni città ha il suo perché per andarci, Parigi no. Troppo pericolosa. Ecco comunque le proposte di Trivago.

Barcellona: «Perché? Per seguire le orme di Gaudí dall’illuminante Plaza Real (buttate un occhio agli assurdi lampioni che farebbero morire d’invidia il curioso stacanovista del quinto pianeta de “Il Piccolo Pincipe”: “Antoine, lascio le tue pagine per andare a lavorare a Barcellona!”) fino a quella curiosa location alla Hänsel e Gretel che risponde al nome di Parc Güell. Se non siete fatti per l’arte, fatevi un tour sulle orme di Messi: marcatelo a uomo, ci vediamo al Camp Nou». Prezzi hotel da 72 euro a camera a notte.

Lisbona: «Perché? Da piccoli non facevate che giocare con trenini, camioncini, macchine, trattori, siete in pratica cresciuti a pane e mezzi di trasporto (che per lo più vi divertivate a far scontrare l’uno contro l’altro e vostro padre già pregustava per voi un futuro nelle assicurazioni)… qui hanno i tram e le funicolari più cool e particolari d’Europa». Prezzi hotel da 38 euro a camera a notte.

Londra: «Perché? Per un Capodanno magico sulle orme di Harry Potter, da Diagon Alley al binario 9 e 3/4. Se siete dell’idea “le cose si fanno bene o non si fanno” , potete anche addormentarvi tra le pagine di J.K. Rowling: soggiornate in una delle camere dedicate all’occhialuto maghetto dell’hotel The Georgian House». Prezzi hotel da 198 euro a camera a notte.

Atene: «Perché? Perché questi posti vi ricorderanno da morire i Cavalieri dello Zodiaco! Avete presente quando Pegasus e compagni (compreso l’inutile Andromeda, che rallentava e basta!) salgono per le dodici case sconfiggendo uno a uno i cavalieri d’oro. Rivivere in un certo qual modo quei magici momenti è qualcosa che chiunque deve fare prima o poi nella vita». Prezzi hotel da 26 euro a camera a notte.

Madrid: «Perché? Fin da piccolo sono sempre stato tremendamente affascinato dalla parola “pinacoteca”, era una cosa superculturale (ergo pallosissima) ma inconsciamente (ma anche più che consciamente) la associavo ai panini (ergo incredibilmente cool). Anche una volta cresciuto, quella parola mi è rimasta un po’ nel cuore. A Madrid sorge una delle pinacoteche più famose al mondo: il Museo del Prado». Prezzi hotel da 70 euro a camera a notte.

Vienna: «Perché? Dopo aver visto per tutta la vita le opere di Klimt riadattate (spesso nei peggiori dei modi) in ogni genere di poster, soprammobile, quadro e, sì, tavoletta del WC… forse è venuto finalmente il momento di farsi una scorpacciata delle vere opere di Klimt. Un Capodanno al bacio!». Prezzi hotel da 106 euro a camera a notte.

Budapest: «Perché? Perché è una città dal basso costo della vita, raggiungibile dall’Italia con voli di compagnie low-cost e, allo stesso tempo, è bellissima: in soldoni, un ottimo rapporto qualità/prezzo per la vostra vacanza. Perché è la risposta che ho dato a mia sorella quando la settimana scorsa mi ha chiesto suggerimenti su dove andare a Capodanno specificandomi che… ha (1) un mutuo da pagare, (2) un lavoro semi-precario e (3) una bimba da tirar su (che, per giunta, mangia come se non ci fosse un domani)». Prezzi hotel da 67 euro a camera a notte.

Praga: «Perché? Tutti mi dicono che Praga sia una città bellissima e la additano col nome di «città delle cento torri». L’ultima volta che mi son fidato del giudizio altrui, mi son guardato un film “bellissimo” (a sentir gli altri) che… era ben più tremendo della fantozziana “Corazzata Potëmkin”. Da quel momento sospetto sistematicamente dei consigli altrui. Andrò a vedere di persona se Praga è davvero così bella… e conterò anche il numero delle torri: non ci credo che siano 100… balle!!!». Prezzi hotel da 115€ a camera a notte.

Dublino: «Perché? Diciamocelo, non finiremo mai di leggere “Dubliners”: ogni anno ci diciamo che, sì, lo ricominciamo e stavolta capiremo il perché tutti ne parlino come di uno dei capolavori assoluti della storia della letteratura mentre noi… mhm, arranchiamo nel superare la soglia di pagina 50. Con buona pace di James Joyce, forse, per chi la vede come me, è meglio prendere un aereo e andarli a conoscere di persona questi curiosi abitanti di Dublino. Prezzi hotel da 142 euro a camera a notte.

Cracovia: «Perché? Per capire come sia mai possibile che la famosissima e italianissima “Dama con l’ermellino” di Leonardo da Vinci sia finita in questa ipercarina città polacca. Mistero!» Prezzi hotel da 40 euro a camera a notte.

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