Bruni revoca le deleghe a Roberto Trussardi

Resta alta la tensione a Palazzo Frizzoni. Il sindaco di Bergamo, Roberto Bruni, ha revocato le deleghe all’Edilizia privata e alle Politiche della casa all’assessore Roberto Trussardi. Un comunicato ufficiale del Comune precisa che la scelta è venuta «a causa del venir meno del rapporto di fiducia». La decisione assunta, ha però confermato il sindaco, «non comporta alcuna modifica nei rapporti politici con il partito di Rifondazione Comunista, di cui Trussardi è esponente». Le deleghe finora affidate a Trussardi vengono assunte in carico direttamente da Roberto Bruni. Gli altri undici assessori hanno espresso a Bruni la loro piena solidarietà. Dopo la conferma ufficiale della revoca delle deleghe, gli esponenti di Rifondazione si sono confrontati ma, almeno per il momento, non hanno indicato alcun nome per un possibile sostituto di Roberto Trussardi. La tensione resta dunque alta dopo la riunione della Giunta di ieri che aveva portato a uno scontro durissimo - sarebbero volate anche parole grosse tra Bruni e Trussardi - quando sul tavolo c’erano le ipotesi di localizzazione dell’Accademia della Guardia di Finanza a Grumello del Piano. I toni, con Trussardi fermamente contrario, si sono fatti sempre più accesi, fino allo scontro, culminato con l’invito di Bruni a rassegnare le dimissioni. Di fronte al rifiuto dell’assessore, Bruni ha subito minacciato la revoca delle deleghe, revoca giunta nella serata di oggi.(03/03/2206)

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