Un cantiere edile sequestrato, un altro in cui sono state scoperte violazioni alle normative di sicurezza, un immigrato denunciato perché per farsi assumere ha presentato una carta d’identità falsa. È il bilancio di una serie di controlli avviati dai carabinieri di Zogno in collaborazione con i tecnici dell’Asl di Bonate a Santa Brigida, in Alta Valle Brembana.
Il primo cantiere è stato sequestrato per numerose violazioni alle normative in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro: il titolare della ditta incaricata di eseguire le opere è stato denunciato.
Nel secondo cantiere invece i carabinieri hanno scoperto violazioni meno gravi, e questo ha evitato il sequestro, ma è comunque scattata la denuncia per il titolare dell’impresa.
L’operaio scoperto con la carta d’identità falsa è un boliviano, regolarmente assunto: la denuncia, in questo caso, è a titolo personale.
In entrambi i casi scatteranno anche sanzioni che però, per il momento, non sono state quantificate.
(21/02/2008)
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