Allarme del Consorzio dell’Oglio
Il lago d’Iseo cala, campi senz’acqua

Il Consorzio dell’Oglio lancia l’allarme: il 20 luglio il lago d’Iseo potrebbe essere a meno 30 centimetri dal livello idrometrico e le colture di mais nella Bassa, che vanno avanti fino al 20 agosto, potrebbero restare senz’acqua per un mese. Al momento il lago è ancora a +4,5 centimetri, ma le previsioni fanno intravedere una situazione molto grave. L’anno scorso il «-30» era stato raggiunto al 10 agosto: quest’anno di anticipa di 20 giorni. La speranza è che piova, ma intanto si pensa di chiedere più acqua ai bacini idroelettrici montani.Il Consorzio dell’Oglio ha illustrato la situazione a margine di una assemblea straordinaria sulla siccità con agricoltori e amministratori pubblici. Le decisioni dell’organismo sono quelle di incontrare al più presto la Regione per capire cosa fare a breve e con la prospettiva di chiedere più acqua all’Enel. Più a lungo termine, invece, è la decisione di aprire un tavolo con tutti gli interessati alla questione acqua, dagli operatori turistici agli agricoltori ai gestori di bacini idroelettrici, per studiare interventi e strategie operative.Un’immagine d’archivio del lago in secca: dove c’era l’acqua si va in biciclettaLa carenza d’acqua nel lago d’Iseo è un problema che investe pesantemente non soltanto il comparto agricolo, ma anche quello turistico e finisce per penalizzare ampi settori economici.(05/07/2006)

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