Albino, masso su una macchina
Gravi danni, ma 18enne se la cava

Attimi di grande paura poco dopo le 9 di domenica 23 marzo ad Albino, dove un masso si è staccato da un pendio roccioso e ha colpito un’auto lungo la ex provinciale che da Cene porta all’abitato di Comenduno.

Attimi di grande paura poco dopo le 9 di domenica 23 marzo ad Albino, dove un masso si è staccato da un pendio roccioso e ha colpito un’auto lungo la ex provinciale che da Cene porta all’abitato di Comenduno. Nella zona nel recente passato si era verificato uno smottamento che aveva reso necessari lavori di bonifica e regimentazione con reti.

Il masso è sicuramente partito da molto in alto e l’impatto con l’auto è stato molto forte. Fortunatamente ha colpito il cofano anteriore, provocando gravi danni alla zona motore ma non intaccando il parabrezza. La conducente, una 18enne di Cazzano Sant’Andrea, Giulia Moretti, ha avuto la prontezza di frenare la propria Fiat Panda al centro della carreggiata e non ha riportato ferite.

Enorme lo spavento, se si pensa che parti del masso, dopo aver colpito l’auto sono schizzate nel sottostante canale e addirittura sulla piazzola dell’area di servizio aperta negli ultimi anni lungo la nuova superstrada. Sul posto sono accorsi i vigili del Fuoco del vicino distaccamento di Gazzaniga e i Carabinieri di Albino, che hanno immediatamente isolato la zona e deviato il traffico su percorsi alternativi in collaborazione con la Polizia Locale.

Sul posto è giunto tempestivamente anche il sindaco di Albino, Luca Carrara e poco dopo i tecnici della Struttura Regionale Territoriale di Regione Lombardia. Praticamente impossibili i rilievi sul pendio, dato che nella zona al momento dei soccorsi si è scaricata una vera e propria bomba d’acqua (addirittura tempesta) con allagamenti al vicino sottopasso che porta alla superstrada e lungo la stessa, all’altezza dell’Arredamenti al Portico.

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