Cigno trafitto da una freccia
salvato all'oasi Valpredina

Si è salvato grazie al veterinario che lo ha sottoposto a un delicato intervento chirurgico il cigno trovato in fin di vita sulla sponda del lago di Endine, con una freccia in corpo che lo aveva trapassato da parte a parte. L'animale era stato recuperato venerdì pomeriggio dalla polizia provinciale di Bergamo: era stato colpito da una freccia di 80 centimetri.

Portato al Centro di recupero animali selvatici dell'Oasi del Wwf di Valpredina, a Cenate Sopra, il cigno è stato preso in cura dal medico veterinario che ha estratto la freccia: fortunatamente non aveva lesionato alcun organo vitale.

Le sue condizioni stanno migliorando: è curato con antibiotici. Secondo il Cras, i casi di animali feriti e maltrattati stanno aumentando.

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