La bimba nata morta a Seriate
In giornata l'autopsia sul feto

Il quesito formulato dal pm a Ballardini non si limita solo alle cause del decesso della bambina, avvenuto quando era ancora in grembo. Il consulente dovrà stabilire se vi siano stati errori o mancate diagnosi di eventuali patologie nel corso della gestazione.

Sarà l'autopsia, in programma oggi (mercoledì 28 agosto), a far luce sul giallo della bambina nata morta venerdì 23 agosto nel reparto di Ostetricia e Ginecologia dell'ospedale Bolognini di Seriate. Il pm Giancarlo Mancusi ha affidato l'incarico a Marco Ballardini, dell'Istituto di medicina legale dell'Università di Pavia.

Il consulente dovrà rispondere a una serie di quesiti, che serviranno al magistrato per stabilire cosa sia successo e individuare eventuali responsabilità nella vicenda, da parte del personale sanitario che ha avuto in cura la madre, giovane donna straniera residente a Monasterolo del Castello.

Nel registro degli indagati sono finiti il ginecologo F. P., 61 anni, che fa parte dell'équipe di ginecologi dell'ospedale Bolognini di Seriate, e due ostetriche che erano di turno la sera di venerdì 23 agosto, quando è successo il fatto, E. E., 47 anni, e S. R., 33. L'ipotesi di reato nei loro confronti, per ora, è di aver violato la legge 194 sull'aborto. Va detto però che l'iscrizione nel registro degli indagati, ancor prima che siano stati chiariti i fatti, è un atto dovuto nei loro confronti: solo così potranno difendersi.

Il quesito formulato dal pm a Ballardini non si limita solo alle cause del decesso della bambina, avvenuto (sembrerebbe certo) quando era ancora in grembo. Il consulente dovrà stabilire se vi siano stati errori o mancate diagnosi di eventuali patologie nel corso della gestazione.

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