Viaggi senza catene a bordo?
Multe soltanto a Castelli Calepio

L'hanno fatto, in Lombardia, le Province di Sondrio, Varese e Pavia. Nel 2011 Bergamo aveva desistito: non c'erano i 100.000 euro per la segnaletica da installare sulle strade provinciali. E così sarà anche quest'anno: nessun obbligo di gomme invernali o catene.

L'hanno fatto, in Lombardia, le Province di Sondrio, Varese e Pavia. Nel 2011 Bergamo, dopo due conti, aveva lasciato perdere: non c'erano i 100.000 euro per la segnaletica da installare sulle strade provinciali. In più, s'era valutato che nemmeno per le famiglie era aria di spese extra.

Da allora in cassa le cose sono solo peggiorate, quindi neanche quest'inverno Via Tasso introdurrà l'ordinanza che obbliga a viaggiare con le gomme invernali o con le catene a bordo. «La segnaletica per avvisare l'utente della strada di eventuali limitazioni al transito - spiega Renato Stilliti, dirigente del settore Viabilità - è indispensabile, anche perché altrimenti chi verrebbe multato potrebbe rivolgersi al giudice di pace e vincere il ricorso. Quindi, senza soldi per i cartelli, niente ordinanze. S'è deciso di lasciare al buon senso delle persone».

Solo su alcuni tratti di strade provinciali vige l'obbligo: al Passo della Presolana verso Colere, in forte pendenza, a Foppolo, in alta Val Seriana e in Val di Scalve. Ma è poca cosa. Nel panorama provinciale ci sarebbe una sola eccezione: il Comune di Castelli Calepio. Già l'anno scorso l'amministrazione guidata dal sindaco Flavio Bizzoni aveva firmato l'ordinanza e quest'anno replica: fino al 31 marzo 2013 i veicoli che entrano in paese - nel capoluogo Tagliuno o nelle frazioni di Calepio, Cividino e Quintano - in caso di neve dovranno montare pneumatici invernali o avere le catene a bordo. Le sanzioni: per i trasgressori sono previste multe dai 39 euro in su nel centro abitato, dagli 80 fuori.

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