Mappa dello spaccio in città
Dove il pericolo è in agguato

C'è una mappa parallela del centro cittadino che non si trova su Google. È la mappa dello spaccio, quei luoghi apparentemente nascosti dove è fin troppo facile entrare a contatto con i pusher e acquistare ogni genere di stupefacenti.

C'è una mappa parallela del centro cittadino che non si trova su Google. È la mappa dello spaccio, quei luoghi apparentemente nascosti dove è fin troppo facile entrare a contatto con i pusher e acquistare ogni genere di stupefacenti.

Ma anche gli spacciatori si stanno tenendo al passo coi tempi e non disdegnano di essere contattati, oltre che con il classico sistema del cellulare, anche su Internet, in particolare su Facebook. Forse senza sapere che on line sono anche più facili i controlli, perché tutto resta in qualche modo memorizzato.

Gran parte dei contatti tra acquirenti e spacciatori resta, per il momento, però sulla strada, nei parchi e nelle piazze di Bergamo. È sotto gli occhi di tutti, da anni. E ci sono, in particolare, alcune zone del centro note per la presenza di spacciatori.

Per esempio via Borgo Palazzo, proprio di fronte al Sert dell'Asl, è un punto conosciuto per l'attività di spaccio, soprattutto di cannabis, marijuana ed ecstasy. Non sono nemmeno infrequenti, in questa zona, gli arresti delle forze dell'ordine di persone colte in flagrante a spacciare droga.

La stessa cosa accade in via Quarenghi, dove però l'attività di spaccio è gestita dagli extracomunitari, quasi esclusivamente nordafricani. Più verso la periferia si trovail piazzale della Malpensata, ricettacolo di spacciatori di cannabis, marijuana ed ecstasy, ma anche cocaina. Nel parcheggio e in tutta l'area lo spaccio è in mano agli stranieri dell'Est Europa.

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