Pirovano si schiera con i sindaci
Telgate, consulenti «doubleface»?

Telgate e l'impianto di compostaggio. Pirovano si è schierato a fianco dei sindaci: «Come Provincia siamo a loro disposizione, anche perché non credo che un impianto del genere sia indispensabile. Vedremo cosa dice il territorio. Che non vuole ulteriore puzze».

C'era il presidente della Provincia di Bergamo, Ettore Pirovano, all'incontro a porte chiuse che si è svolto mercoledì pomeriggio 9 maggio nella sala consiliare di Telgate, per discutere la proposta che prevede la realizzazione un impianto di compostaggio a Telgate. L'impianto della società Berco di Calcinate sarà ampio circa 19 ettari, di cui 5 saranno destinati a capannoni.

Numerosi i sindaci della zona che hanno aderito all'incontro, preoccupati per le possibili ricadute ambientali e viabilistiche. I sindaci sono pronti ad intraprendere azioni coordinate e, nelle prossime settimane, presenteranno «osservazioni in Provincia per esprimere le proprie perplessità sulla proposta della Berco».

E Pirovano si è schierato a fianco dei sindaci: «Come Provincia siamo a loro disposizione, anche perché non credo che un impianto del genere sia indispensabile. Vedremo bene cosa dicono le norme e cosa dice il territorio. Che ha già problemi di inquinamento, di viabilità e non vuole ulteriore puzze».

Il presidente della Provincia vuole anche approfondire una questione: «Vorrei capire come sia possibile che consulenti della Provincia siano anche consulenti della società che vuole costruire l'impianto. Credo proprio che sia così e non mi sembra una cosa sensata».

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