Cade in moto in vacanza in Austria
Muore 59enne di Seriate

«Ha fatto tutto da solo in sella della sua moto Bmw GS 1200, non sono stati coinvolti altri mezzi. Non escludo che si sia sentito male: era prudentissimo quando guidava la sua motocicletta. Diceva sempre che l'importante era tornare a casa sani e salvi. E che gli altri potevano correre, se lo volevano». Con queste parole B.D., un caro amico di Lucio Capone, parla della tragica scomparsa del 59enne di Seriate che martedì sera ha perso la vita in un incidente stradale in Austria.

Capone, sposato e padre di un figlio trentenne, da lunedì 23 agosto si trovava in Austria per una breve vacanza con un amico. Erano partiti in moto, grande pasisone del 59enne. L'incidente si è verificato martedì 24 nelle vicinanze della località Hermagor: Capone stava viaggiando sulla sua Bmw Gs1200 quando ha perso il controllo del mezzo, andando a sbattere contro il guard-rail che delimita la carreggiata. L'amico, che viaggiava davanti a lui, non vedendolo arrivare è quindi tornato indietro e lo ha trovato a terra con i soccordi già sul posto.

Terribili i traumi riportati nella caduto, il seriatese è stato rianimato per circa un'ora e poi trasferito con l'elisoccorso all'ospedale, ma è morto lungo il tragitto. Originario della Campania, Lucio Capone lavorava come liquidatore per la società assicurativa Vittoria di Brescia ed era molto conosciuto tra il vicinato: «Era una pasta d'uomo - ha ricordato una vicina di casa -. L'ho visto l'ultima volta domenica, stava portando fuori il sacchetto della spazzatura. Erano appena tornati dalle vacanze, sabato. Non posso credere che sia successo proprio a lui».