Il labirinto delle guerre, l’uscita di Francesco
MONDO. Potevano odiarsi. Non lo hanno fatto. Potevano cercare vendetta. Non lo hanno fatto. Potevano armarsi e purificare il dolore con una pallottola. Non lo hanno fatto.
MONDO. Potevano odiarsi. Non lo hanno fatto. Potevano cercare vendetta. Non lo hanno fatto. Potevano armarsi e purificare il dolore con una pallottola. Non lo hanno fatto.
DOMENICA DELLE PALME. Il silenzio del Papa cala sulla piazza attonita ed un po’ sorpresa. Niente omelia nella Messa della Domenica delle Palme, nessun parola oltre quel racconto di Marco di per sé già drammatico, cortocircuito, dagli osanna al tradimento alla violenza della sentenza capitale, di un odio spietato che dal potere passa nella folla.
MONDO. Lo fa da dieci anni consapevole che il tempo prima della fine è sempre più breve. E come ogni anno anche ieri mattina, nel discorso tradizionale di gennaio agli ambasciatori di tutto il mondo accreditati presso la Santa Sede, Francesco spariglia le carte e disfa la logica del mondo.