L’equilibrio dei poteri e il rischio «democratura»
ITALIA. Le democrazie contemporanee sono basate su tre pilastri: il potere legislativo, quello esecutivo, quello giudiziario.
ITALIA. Le democrazie contemporanee sono basate su tre pilastri: il potere legislativo, quello esecutivo, quello giudiziario.
ITALIA. Il 25 aprile Sergio Mattarella ha spalancato una finestra sul polverone all’antifascismo di questi giorni, scoppiato con la pustola del caso Scurati, spazzando via ogni ambiguità, ogni sottile e peloso distinguo, ogni polemica, ogni «benaltrismo», facendo entrare l’aria pulita e tersa della realtà viva e vera dei fatti.
ITALIA. Tra gli eventi legati alla commemorazione delle foibe, uno dei più importanti è certamente l’immagine del presidente della Repubblica italiana Mattarella e del capo di Stato sloveno Borut Pahor che si tengono per mano davanti al sacrario di Basovizza, sul Carso, il 13 luglio 2020.
MONDO. Nello smarrimento collettivo di questa epoca tragica, la politica fatica a dare una rotta ideale e rassicurante, salda nei principi e negli ideali. I partiti sono condizionati dalla ricerca del consenso, dai sondaggi e dal dibattito quotidiano.
LA MANIFESTAZIONE. Era particolarmente delicato il compito del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi chiamato a riferire alla Camera sui fatti di Firenze e Pisa - gli scontri tra forze di polizia e un gruppo di studenti perlopiù liceali che tanto scalpore hanno creato al punto da indurre il Capo dello Stato a prendere la parola contro «le manganellate» ai minorenni.