I Bélier sono una famiglia particolare. Sono tutti sordomuti ad eccezione di Paula, sedicenne e primogenita, la quale si ritrova quindi quotidianamente a ricoprire il ruolo di interprete dei genitori, soprattutto perché la famiglia Bélier possiede e gestisce una fattoria. Un bel giorno, spronata dal suo insegnante di musica che crede molto nelle sue doti canore, Paula decide di partecipare al concorso canoro di Radio France, ma la decisione comporta il suo allontanamento dalla famiglia... Una riflessione su una fase della vita complessa, come è quella della fine dell'adolescenza, un'esplorazione del tema della famiglia e una lettura per molti aspetti capovolta del concetto di "diversità" nel film diretto da Eric Lartigau ("Scatti rubati", "Un ticket pour l'espace"). Una commedia drammatica, che passa agilmente dai toni tipicamente leggeri a quelli più intensi e a tratti tragici, basata su una sceneggiatura originale firmata da Stanislas Carre' De Malberg con tra i protagonisti Karin Viard, vista di recente in sala in "La moglie del cuoco", François Damiens, che ricordiamo i "Il piccolo Nicolas e i suoi genitori" e "Il truffacuori", Louane Emera, nel ruolo di Paula, al suo debutto sul grande schermo, ed Eric Elmosnino che ricordiamo in "Léa".