Jimmy's Hall - Una storia d'amore e libertà

1932. Jimmy Gralton torna a casa, nella Contea di Leitrim, nella Repubblica d'Irlanda, dopo dieci anni di esilio forzato negli Stati Uniti. Sua madre, la vedova Alice, è felice; i suoi amici Mossie, Tommy, Sean, Dezzie, Finn e Molly sono felici; tutti i giovani del villaggio sono felici. Anche Oonagh, il primo amore di Jimmy, ora sposata, è felice. Lo stesso non si può dire per Padre Sheridan, il sacerdote locale, né per Dennis O'Keefe, il capo dei fascisti. Il motivo è semplice: Jimmy è un attivista e un progressista ed è anche un uomo che la gente ascolta. Così, quando l'"intruso" decide di riaprire la Pearse-Connolly Hall, la sala da ballo costruita da Jimmy e dai suoi amici, un tempo punto di riferimento della comunità locale, consentendo in tal modo gli abitanti del villaggio di avere un luogo dove riunirsi per cantare, ballare, dipingere, studiare o semplicemente dialogare. Padre Sheridan e le persone che sono dalla sua iniziano una battaglia contro Jimmy: perché? Da quel momento in poi useranno ogni mezzo per liberarsi di Jimmy e la sua sala "pericolosa". Le persone che pensano, che si uniscono nella lotta per la libertà sono difficili da manipolare. La libertà è una minaccia per chi aspira a controllare la gente. Questo uno dei temi cardine del nuovo film di Ken Loach, che torna dietro la macchina da presa dopo il documentario del 2013 “The Spirit of '45” e il film del 2012 “La 'parte' degli angeli" per confezionare una delle sue opere più ricche di entusiasmo. Presentato in concroso al Festival di Cannes del 2014, dove è stato nominato per la Palma d'Oro, il film è ispirato alla vita di Jimmy Gralton, personaggio realmente esistito ma del quale non si sa molto. Anche in quest'opera di Loach ritroviamo alla scrittura, in collaborazione con l’attore e drammaturgo Donal O’Kelly, uno dei principali collaboratori del regista Paul Laverty, già autore di svariati suoi film tra cui "My Name Is Joe", "Sweet sixteen", il citato "La parte degli angeli" e il meraviglioso "Il vento che accarezza l'erba", a cui, da un punto di vista storico, "Jimmy's Hall" è complementare. La vicenda è infatti ambientata dieci anni dopo quella della precedenta pellicola, e affronta gli stessi temi raccontandone l’evoluzione, come afferma la produttrice Rebecca O’Brien. Nel film precedente, però, a differenza di questo, i personaggi erano tutti immaginati.

Informazioni

Regia

Ken Loach

Genere

Drammatico

Anno

2014

Cast

Barry Ward, Simone Kirby, Jim Norton, Andrew Scott, Brian F. O'Byrne