Fulvio è un tagliatore di teste con pochi scrupoli che lavora per una grande multinazionale. Ma certe volte il carnefice diventa vittima e così, dopo aver fatto fuori i rami secchi dell'azienda, Fulvio viene messo egli stesso alla porta. Avendo reagito alla notizia con ben poca ragionevolezza, in men che non si dica il giovane viene condannato a un mese di servizi sociali nella casa famiglia che sorge in un piccolo borgo del Sud d'Italia e che è diretta da suo fratello Don Germano. Una volta arrivato a destinazione, Fulvio non ci mette molto a capire che in quel posto la gente ha bisogno di un "miracolo" e quindi se ne inventa uno che, inizialmente, si rivela una vera manna dal cielo per quel paesino dimenticato da Dio. Ma i guai sono dietro l'angolo… A due anni di distanza da "Il principe abusivo", Alessandro Siani torna dietro la macchina da presa per dirigere la sue seconda commedia, una "fantasy-comedy" come egli stesso la definisce nelle note di regia, che lo vede anche impegnato nel ruolo di protagonista. Nel cast troviamo oltre A Siani, Fabio De Luigi - che già aveva lavorato con l'attore e comico napoletano sui set di "La peggior settimana della mia vita" di Alessandro Genovesi, "Natale in crociera" e "Natale a Nwe York" di Neri Parenti- Ana Caterina Morariu , protagonista sul piccolo schermo della serie "Squadra antimafia - Palermo oggi" tra le altre, Serena Autieri, che Siani aveva già diretto ne "Il principe Abusivo", Giovanni Esposito, visto di recente in sala con "La nostra Terra".