Non parla, ma cucina, guida, colleziona giocattoli, diamanti e ama il lusso, le feste e la sua enorme casa. Ecco Pongo, l'intrepido e furbetto cagnolino divenuto milionario grazie a un biglietto della lotteria. Ad amministrare il suo denaro è il suo assistente personale Alberto. Vani sembrano i tentativi di quest'ultimo che cerca di far diventare Pongo più responsabile e meno spendaccione. Tra le molte le persone che vorrebbero fare affari con Pongo c'è Montalbán, un milionario senza scrupoli, che un giorno si presenta alla porta del nostro eroe dicendosi pronto a farlo diventare una star mediatica. Il milionario, consigliato da Patricia, una ex collega di college di Alberto, non ha però molta fortuna e la sua proposta finisce per arenarsi. Ma Montalbán non si arrende e decide di rapire Pongo con l'aiuto dei suoi scagnozzi Marcos e Tenaglia. E' così che Pongo si ritrova all'improvviso circondato dai pericoli della vita e lontano dai suoi agi. E' così che inizia un'avventura tanto rocambolesca quanto entusiasmante... Scritto e diretto da , alla sua terza regia per il grande schermo dopo "La torre de Suso" e "¿Para qué sirve un oso? " trova il proprio antenato nell'amato cagnolone Beethoven, anche se Pongo è più giocherellone. Si tratta del primo film spagnolo con un cane come protagonista, come sottolinea il regista nelle note, che ammette "Mentre scrivevo la sceneggiatura, pensavo a un campo da gioco pieno di poltrone da cinema. I bambini sono gli spettatori più esigenti, sinceri e obiettivi che si possa immaginare. I bambini sono stati il mio punto di riferimento anche durante le riprese. Il mio obiettivo era fare breccia in un pubblico abituato ai migliori film prodotti negli ultimi cinquant’anni. E, cosa ancora più difficile, cercare di conquistare i genitori, a volte più guardie del corpo che spettatori, facendoli divertire proprio come i più piccoli". Il cast include Ivan Massagué ("Il labirinto del fauno") nel ruolo di Alberto, e Armando del Río, visto di recente nella soap "Velvet", Alex O’Dogherty (" Le crociate - Kingdom of Heaven") e Secun de la Rosa ("L'altro lato del letto ") nel ruolo dei tre cattivi.
