È morto a Bergamo, all’età di 88 anni, l’arcivescovo emerito di Modena, mons. Bartolomeo Santo Quadri. Bergamasco di Ossanesga, partecipò al Concilio Vaticano II, contribuendo in modo significativo alla stesura di decreti e documenti come l’Apostolicam actuositatem e la Gaudium et spes.Monsignor Quadri, prete dal ’43, era laureato in teologia, diritto canonico e scienze sociali. Nel 1955 è stato nominato assistente generale delle Acli e nel 1959 è stato chiamato a far parte della commissione preparatoria del concilio Vaticano II che produce lo schema sull’apostolato dei laici, da cui verrà il decreto Apostolicam actuositatem. Nel 1962 è perito conciliare e membro della commissione che prepara lo schema su chiesa e mondo moderno, da cui verrà la Costituzione pastorale Gaudium et Spes.Vescovo dal 1964, ha guidato la diocesi di Pinerolo occupandosi per la conferenza episcopale piemontese in particolare dei problemi della famiglia e del lavoro. Nel 1972 è trasferito a Terni-Narni, cui si aggiungerà Amelia. Nel 1983 è arcivescovo di Modena, incarico lasciato nel 1996 per raggiunti limiti di età. L’interesse per i temi sociali ha sempre accompagnato la sua attività di vescovo e per molto tempo monsignor Quadri è stato anche responsabile della Conferenza episcopale italiana per la pastorale della famiglia e del lavoro.I funerali, probabilmente, verranno celebrati lunedì prossimo nella cattedrale di Modena.(17/10/2008)
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