Manager No Profit Bergamo per far crescere il volontariato

I PROFESSIONISTI . L’associazione nata nel 2016 ha promosso 17 progetti. Partecipazione a bandi, sviluppo di competenze, uso delle tecnologie.

Lo scorso 29 aprile si è svolta a Bergamo, all’interno della Social Domus, la Convention nazionale dell’Associazione Manager No Profit: un’associazione nata a livello nazionale, con diverse sedi su tutto il territorio, creata da un gruppo di professionisti con molti anni di attività dirigenziale alle spalle che hanno deciso di offrire gratuitamente il proprio tempo e le proprie competenze a favore delle altre organizzazioni del Terzo Settore.

L’impegno di 16 volontari

Dal 2016 l’associazione è attiva anche in provincia di Bergamo, con una sezione bergamasca composta oggi da 16 volontari con diverse esperienze e professionalità messe a disposizione del territorio.

Una sezione molto attiva che in otto anni di vita ha realizzato 25 interventi complessi di accompagnamento a diverse realtà, oltre che numerose iniziative formative pubbliche, e che oggi ha 17 progetti attivi con altrettante realtà supportate nella partecipazione a bandi, nello sviluppo di competenze, nell’uso della tecnologia.

Gli obiettivi dei prossimi tre anni

«Questa convention che si è svolta proprio a Bergamo è stata un momento importante per riorganizzare la nostra associazione e per finalizzare gli obiettivi dei prossimi tre anni - spiega Maurizio Vavassori, coordinatore della sezione bergamasca di Manager No Profit -. Un’occasione per valutare la crescita delle singole sezioni, che stanno aumentando in termini di territori coinvolti ma anche per numero di soci».

«Uno dei nostri compiti è quello di fare formazione e informazione agli enti del terzo settore, ma non solo a loro, su alcune tematiche sulle quali abbiamo competenze specifiche. Ci siamo concentrati molto sulla questione informatica e delle nuove tecnologie, che rappresentano un potenziale enorme per un ente non profit ma che spesso non sono conosciute nel pieno del loro potenziale dai volontari che operano all’interno di queste organizzazioni». Alfabetizzazione all’informatica e alla tecnologia che vede l’associazione impegnata direttamente anche nell’aiuto ai cittadini: i volontari di Manager No Profit Bergamo partecipano, infatti, allo sportello digitale del Comune di Bergamo per l’assistenza alle persone anziane nell’utilizzo dei nuovi strumenti tecnologici ormai necessari per molte pratiche.

Una relazione più empatica

«Il fatto che siamo coetanei permette di creare una relazione più empatica e facilita la trasmissione del know-how». Un campo in cui le novità sono all’ordine del giorno e che richiede costante informazione e aggiornamento.

Per questo l’associazione organizza percorsi formativi e convegni che aiutino le associazioni e i cittadini ad essere preparati nell’utilizzo di questi strumenti.

L’Intelligenza artificiale

«In questo periodo - spiega Michele Leidi, socio e volontario di Manager No Profit - ci stiamo concentrando molto sull’Intelligenza artificiale. Abbiamo realizzato un momento informativo ad aprile e in questi giorni stiamo organizzando un seminario dedicato alle organizzazioni sul tema, che dovrebbe svolgersi alla fine di giugno. Abbiamo incontrato la necessità all’interno del Terzo Settore di capire come poter approfittare dei vantaggi che l’intelligenza artificiale generativa può offrire. Questo strumento permette di fare dei passi avanti importanti, nel campo della comunicazione ma anche dell’elaborazione dei dati che sono oggi campi di azione importanti per il non profit. Bisogna però sapere come interpretare questo strumento e come utilizzarlo».

Percorsi personalizzati

Il seminario fornirà ai partecipanti una panoramica approfondita sull’utilizzo dell’Intelligenza artificiale nelle organizzazioni di volontariato, esplorandone le potenzialità e individuando le pratiche migliori per l’implementazione della tecnologia all’interno delle attività associative. E i volontari di Manager No Profit si metteranno poi a disposizione delle associazioni interessate per costruire percorsi personalizzati e aiutarle così ad utilizzare l’intelligenza artificiale per le loro attività, dall’elaborazione dei dati alla gestione degli strumenti di comunicazione. Per saperne di più visitare il sito www.managernoprofit.org.

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